INTERESSE STRATEGICO

«Quello del Muos è un sito di interesse strategico per la difesa militare della nazione e dei nostri alleati. Non sono accettabili comportamenti che impediscano l’attuazione delle esigenze di difesa nazionale».
Tre giorni fa, con queste parole minacciose, il ministro dell’Interno Cancellieri aveva chiarito senza tanti giri di parole le reali intenzioni dello Stato italiano.
Questa notte, polizia e carabinieri armati di tutto punto hanno invaso Niscemi bloccando tutte le vie d’accesso per occupare militarmente la zona e consentire il passaggio del convoglio che trasportava le attrezzature necessarie all’avvio dei lavori per il completamento del radar satellitare MUOS. La libertà di circolazione è stata sospesa per diverse ore.
La mobilitazione dei cittadini niscemesi e di tanti solidali provenienti da altre province siciliane è stata immediata. Con coraggio e determinazione, il popolo NO MUOS ha organizzato dei blocchi stradali per impedire pacificamente e a mani nude il passaggio del convoglio. Le forze del disordine hanno caricato e picchiato i manifestanti, sgomberandoli duramente, a uno a uno.
Solo alle 4.30 del mattino, dopo ore di resistenza, il convoglio ha fatto il suo ingresso nella base militare di Niscemi.
Con questo atto di guerra, la ragion di Stato si impone violentemente per tutelare gli interessi militari degli Stati Uniti d’America.
Il teatrino andato in scena all’Assemblea Regionale Siciliana con l’approvazione di una inutile mozione contro il Muos è stato miseramente svelato dall’azione del governo. Il progetto dello Stato va avanti con la complicità e l’ignavia dei politicanti siciliani e nazionali che fanno finta di litigare in vista delle prossime elezioni.
L’interesse strategico della Repubblica Italiana non contempla il diritto alla salute dei niscemesi e di tutti i siciliani. L’interesse strategico della Repubblica Italiana è quello di consentire la realizzazione di uno strumento di morte utile alle guerre del futuro. L’interesse strategico della Repubblica Italiana è quello di devastare e saccheggiare il territorio e le speranze di riscatto di un’intera regione.
Esprimiamo massima solidarietà al popolo NO MUOS colpito dalla repressione e rinnoviamo il nostro impegno all’interno di questa lotta di civiltà contro la barbarie dello stato e del militarismo.

Federazione Anarchica Siciliana

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